C’è qualcosa che ti fa così paura da non poterci nemmeno pensare?
Una fobia si caratterizza come una paura sproporzionata, irrazionale e incontrollabile rispetto ad uno stimolo innocuo.

E’ normale provare paura se, camminando in un bosco mi trovo di fronte un serpente: la paura mi preserva dall’avere atteggiamenti sconsiderati, e mi impedirà di avvicinarmi e di mettermi a rischio. Ma cosa mi può fare la foto di un serpente? Eppure c’è chi si terrorizza anche al solo pensiero.

Ricordo un mio compagno delle superiori che era terrorizzato dagli squali: non glieli potevamo nemmeno nominare! Ora, avrebbe avuto senso se ci fossimo trovati sulle spiagge della Florida a fare surf. Ma in Trentino…era proprio irrazionale!

Ma quante fobie esistono?
Non vi è limite alle fobie. Potenzialmente, si può sviluppare una fobia per qualsiasi cosa esistente, o immaginabile.

I sintomi della fobia

Chi ha sviluppato una fobia verso una situazione o qualcosa (molto spesso, animali) prova una sensazione di ansia sproporzionata nei confronti dello stimolo che teme, con aumento del battito cardiaco, vertigini e giramenti di testa, sudorazione e tremore.
Insomma un mix di sensazioni davvero spiacevoli. E per non doverci trovare a provarle, d’istinto rifuggiamo tutte quelle situazioni che potrebbero portarci a confrontarci con gli stimoli che le provocano.

Ci provo ma..non mi passa!

Te lo ripeto ogni volta. I problemi spesso sono mantenuti dai tentativi che facciamo per risolverlo (le tentate soluzioni disfunzionali, di cui ho parlato qui).
Anche nelle fobie ci sono dei comportamenti che apparentemente ci preservano dal problema, ma che in realtà lo inaspriscono.
Vediamo quali.

Evitamento: come detto prima, la reazione automatica di fronte allo stimolo che tanto temiamo è quella di fuggire, di evitarlo a tutti i costi. Facendo così ti starai raccontando che non hai le capacità di affrontarlo, e la paura a mano a mano aumenterà!

Chiedere aiuto. Hai bisogno di essere accompagnato quando vai dal dentista, o a farti le analisi del sangue? Così facendo continuerai a sentirti impotente. In più chi ti aiuta ti manda due diversi tipi di messaggi: uno esplicito, del tipo “Ti aiuto perché ti voglio bene” e uno più inconsapevole, del tipo “ti aiuto perché da solo non ce la puoi fare”.

Parlarne in continuazione. Parlare dà sollievo, e spesso ti tranquillizza. Per un tempo limitato, però. Parlare di ciò che ti fa paura non fa altro che rendere questa paura più presente. Più concreta.

Si può superare una fobia?

Certamente, una fobia può essere affrontata e superata.
Con l’aiuto di uno psicologo possono bastare anche pochi incontri per riuscire a superare una paura che magari ti ha invalidato per anni.

Se hai bisogno di un confronto, mi puoi chiamare al 3407981797 o scrivere una mail all’indirizzo vanessapergher@hotmail.it

Fonti:
https://www.lostudiodellopsicologo.it/disturbi/peggiorare-fobie/
https://www.onesession.it/fobia-specifica-ho-terrore-di-quella-cosa-li-ma-non-so-perche/
Nardone, G., (2014). Paura, Panico, Fobie, Tea Pratica