Come superare la fine di una storia

da | Lug 9, 2020 | Auto-aiuto

Come si supera la fine di una relazione?
Come far andare via quel dolore che governa le tue giornate, i ricordi della vostra storia che ti prendono all’improvviso? Passerà tutto questo?

Nell’articolo di oggi ti darò alcuni suggerimenti per riprenderti dalla fine di una relazione e ricominciare a stare meglio.

Le fasi della perdita

Perdere la persona amata fa soffrire. Il dolore per questo tipo di perdita è paragonabile a quello del lutto, e come il lutto, l’elaborazione di questa perdita passa attraverso diverse fasi:

  • negazione: è finita, ma ancora non ci credi. Ti rifiuti di pensare che possa essere accaduto davvero.
  • rabbia: ti rendi conto di ciò che è successo, e provi profonda frustrazione. Sei arrabbiato con il tuo ex partner, con te stesso, con chi ti circonda e sembra così felice. Sei arrabbiato col mondo.
  • patteggiamento: in questa fase cominci a ripensare a come le cose sarebbero potute andare diversamente. E’ la fase dei “se”: e se quella volta lì avessi fatto _____ invece di ____? Cerchi dei modi per far tornare da te la persona amata. In questo modo rimani ancorato al passato.
  • dolore: comprendi che indietro non si può tornare, e ti piomba addosso tutto il dolore per ciò che hai perso. E’ anche la fase dei ricordi, dopotutto se siete stati insieme c’era qualcosa di positivo.
  • accettazione: custodisci i ricordi positivi e decidi che è il momento di dedicarti a te stesso. Sei pronto ad essere di nuovo felice. I ricordi della storia passata non ti buttano nello sconforto.

4 suggerimenti per superare la fine di una relazione

  1. Accetta il fatto che, per qualche tempo, sarà doloroso. Come puoi vedere dai punti elencati prima, il dolore è parte dell’elaborazione della fine di una storia, così come è parte della vita. Non possiamo evitarlo, non possiamo accantonarlo; ti farà compagnia per un po’. Quello che puoi fare è prenderlo in considerazione per un tempo ben limitato e definito durante la giornata: decidi a che ora del giorno e per quanti minuti dedicartici (io consiglio 15minuti al giorno – regolati con una sveglia). Durante quel tempo, tuffati nel dolore, per poi riemergere non appena la sveglia suona.
  2. Evita di parlarne. Socializzare il proprio dolore è una classica tentata soluzione disfunzionale (ne ho parlato approfonditamente qui). Fa parte di quei comportamenti che mettiamo in atto pensando che ci facciano star meglio (e all’apparenza lo fanno), ma che in realtà non fanno altro che peggiorare la situazione.
  3. Sfutta il momento per fare le cose che non riuscivi a fare in coppia. C’era qualcosa a cui riuscivi a dedicarti di meno quando stavi con il tuo partner? E’ il momento giusto per dedicartici.
  4. Scrivi. La scrittura è una tecnica altamente terapeutica. Può aiutarti ad elaborare emozioni difficili e dolorose. Prenditi almeno 5 minuti ogni giorno per scrivere tutto quello che ti passa per la mente riguardo la tua storia e che ancora ti fa soffire. Scrivi a rotta di collo, senza badare alla forma e alla grammatica. Dopodiché, butta il foglio senza rileggerlo.
Scrivere è terapeutico

Se questi suggerimenti non dovessero bastare, puoi rivolgerti ad un professionista.
Mi puoi contattare al numero 3407981797 o alla mail vanessapergher@hotmail.it

Fonti:

https://www.psicologianeurolinguistica.net/2012/07/psicologia-delle-relazioni-6-passi-per.html
https://www.psicologo-milano.it

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